Per appuntamento : 347 9754283

Peeling macchie

Il peeling chimico è l’applicazione sulla pelle di una o più sostanze che provocano una forma accelerata di esfoliazione.

Peeling delle macchie tramite l’azione di esfoliazione delle pelle

Un peeling molto superficiale accelera l’esfoliazione naturale dello strato corneo, mentre un peeling più profondo interessa con la sua azione epidermide, derma papillare o derma reticolare.

In base alla profondità da raggiungere con l’azione esfoliativa, i peeling si dividono in molto superficiali, superficiali, medi e profondi. Il peeling chimico crea evidenti cambiamenti nella pelle attraverso tre meccanismi d’azione:

  • Stimolazione del turnover cellulare attraverso la rimozione delle cellule morte dello strato corneo.
  • Eliminazione di cellule epidermiche danneggiate e degenerate, che saranno rimpiazzate da cellule epidermiche normali. Questo risultato sarà particolarmente evidente nel trattamento delle cheratosi attiniche e delle pigmentazioni anomale.
  • Introduzione di una reazione infiammatoria e attivazione dei mediatori dell’infiammazione con attivazione della produzione di nuove fibre di collagene e di glicosaminoglicani (meccanismi rivitalizzanti del derma)

La scelta del tipo di peeling chimico non può essere né arbitraria né affidata all’improvvisazione, ma deve maturare sulla base di molteplici considerazioni quali il tipo di problema che si intende trattare e, quindi, la profondità dello strato da raggiungere, il fototipo del paziente, l’età, gli eventuali precedenti trattamenti.

Il processo di peeling, se ben controllato ed applicato al livello opportuno di profondità, produce un processo riparativo capace di rinnovare efficacemente gli strati interessati, attenuando o eliminando cheratosi e invecchiamento cutaneo, discromie (macchie),cicatrici post acneiche, acne volgare e rosacea, radiodermiti, smagliature (striae rubrae),dermatite seborroica, rughe superficiali.

I tipi di peeling, che utilizzo nella mia pratica quotidiana, si basano sugli innovativi principi delle nanotecnologie e sfruttano come agenti chimici, acido glicolico, acido lattico, acido salicilico, acido tricloracetico, resorcinolo…singolarmente o in associazione.

L’applicazione del peeling determina sensazioni fastidiose, ma transitorie, quali prurito, irritazione, bruciore; inizialmente la cute risulterà arrossata e, talvolta, gonfia.

La desquamazione-esfoliazione della pelle comincia normalmente entro 36-48 ore e può durare 4-7 giorni; questa reazione è simile ad una scottatura da sole.

Un secondo peeling leggero potrà essere effettuato dopo 7-10 giorni, per un peeling medio si dovranno attendere 3-4 settimane.

Dopo il trattamento bisogna ricordarsi di:

  • applicare la crema post-peeling consigliata al momento del trattamento;
  • lavare e detergere la cute del viso delicatamente, evitando spugne abrasive o esfolianti;
  • evitare l’esposizione solare per almeno 4 settimane, usando uno schermo solare;
  • evitare make-up almeno nelle 24 ore successive.

Il rispetto delle procedure è essenziale per la buona riuscita del peeling.

La Dott.ssa Silvia Grendene riceve solo su appuntamento chiamando al 347 9754283.
La prima visita è gratuita e non impegna in alcun modo a seguire successivamente protocolli di trattamento.